La revisione auto, nota anche come controllo tecnico o ispezione periodica, è un procedimento obbligatorio per tutti i veicoli circolanti su strada. In Italia, la normativa prevede che i veicoli siano sottoposti alla revisione in modo regolare per garantire la sicurezza stradale e l’affidabilità dei mezzi. In particolare tale operazione deve essere effettuata dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e, successivamente, ogni due anni.
All’interno di questo articolo vediamo nel dettaglio che cos’è la revisione auto, cosa dice la normativa, qual è il revisione auto costo e quali sono le sanzioni in caso di mancata effettuazione del controllo dopo la scadenza revisione.
Revisione auto: che cos’è?
La revisione auto è un’ispezione periodica obbligatoria a cui tutti i veicoli devono essere sottoposti a intervalli prestabiliti, in base all’età e alla tipologia.
Il suo scopo principale è garantire la sicurezza sulle strade e proteggere l’ambiente, in quanto i veicoli possono essere fonte di inquinamento acustico e atmosferico.
Per comprendere meglio il processo di revisione auto, di seguito vengono elencati i passaggi che lo compongono:
Controllo dei freni: viene verificata l’efficacia dei freni per garantire che il veicolo sia in grado di rallentare o fermarsi in sicurezza.
Controllo delle sospensioni: le sospensioni sono testate per verificare che il veicolo sia in grado di affrontare le irregolarità del terreno in modo sicuro.
Controllo delle luci: tutte le luci del veicolo sono controllate per garantire la massima visibilità sulla strada.
Controllo della frizione: viene testata la corretta funzionalità della frizione per evitare guasti improvvisi durante la guida.
Controllo delle emissioni di gas: le emissioni di gas del veicolo sono controllate per garantire che il veicolo rispetti i limiti di legge in materia di inquinamento atmosferico.
Controllo della rumorosità della marmitta: viene verificata la rumorosità della marmitta per garantire che non superi i limiti consentiti per legge e per proteggere la salute dei conducenti e degli altri automobilisti.
Verifica della corrispondenza del numero di telaio con quello riportato sulla carta di circolazione: questo controllo è eseguito per garantire che il veicolo non abbia subito manomissioni o alterazioni.
Controllo della pulizia: vengono testati i sistemi di pulizia del veicolo, come i tergicristalli e gli avvisatori acustici, per garantire che il veicolo sia in grado di mantenere la massima visibilità sulla strada.
Controllo degli accessori utili in caso di avaria: viene verificata la presenza e l’efficienza degli accessori utili in caso di guasto, come il cric, il triangolo e la ruota di scorta.
Controllo della buona condizione dei cristalli: la presenza di eventuali crepe o danni ai cristalli viene controllata per garantire la massima visibilità sulla strada.
La revisione obbligatoria delle autovetture è stata introdotta all’inizio degli anni ’80. Tuttavia, in quel periodo la prima revisione era prevista dopo 10 anni dalla data di immatricolazione e le successive ogni 5 anni.
Revisione auto
Ogni quanto bisogna fare la revisione auto?
La revisione dell’auto è un obbligo per tutti i proprietari di veicoli, ma spesso sorge il dubbio su quanto frequentemente sia necessario effettuarla.
Vediamo, quindi, con quale cadenza deve essere svolta la revisione e le conseguenze in caso di mancata esecuzione.
Come regola generale, tale operazione deve essere effettuata dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e, successivamente, ogni due anni.
Prima revisione auto
La prima revisione dell’auto è un controllo obbligatorio che deve essere eseguito dopo 4 anni dalla data di immatricolazione del veicolo. Questo controllo serve a verificare la sicurezza della vettura e la sua idoneità all’uso su strada. Successivamente, la revisione dovrà essere eseguita ogni 2 anni.
Una revisione può rilevare eventuali difetti o problemi tecnici che potrebbero influire sulla sicurezza e sulle prestazioni del veicolo, permettendo di intervenire tempestivamente per risolverli.
Tuttavia, le riparazioni possono essere costose. È bene, quindi, sapere che ci sono modi per mantenere la tua auto sicura e i costi bassi. Uno di questi sono i ricambi usati. Essi, infatti, possono essere una soluzione economica, ma altrettanto affidabile per mantenere la vettura in ottime condizioni tecniche. Inoltre, l’utilizzo di pezzi di ricambio di qualità contribuisce alla riduzione degli sprechi e alla protezione dell’ambiente.
Revisione periodica veicoli
La revisione periodica dei veicoli è un controllo obbligatorio per tutti i veicoli privati che deve essere effettuato ogni due anni, dopo la prima revisione, presso una stazione di revisione autorizzata. Questa verifica ha lo scopo di verificare la sicurezza e le condizioni tecniche del veicolo, in modo da garantire la sicurezza stradale per il conducente, i passeggeri e gli altri utenti della strada.
Tuttavia, se i veicoli sono destinati al trasporto di persone e hanno più di nove posti, o se sono utilizzati come taxi, autonoleggio con autista o per il trasporto di cose o usi speciali con massa superiore a 3.500 kg, la revisione deve essere effettuata annualmente. Questa regola si applica anche agli autobus, autocaravan e rimorchi con peso superiore a 3.500 kg, nonché alle autoambulanze e alle vetture atipiche.
Durante la revisione, gli ispettori controllano una serie di componenti del veicolo, tra cui gli pneumatici, i freni, gli ammortizzatori, le luci e altri sistemi di sicurezza, al fine di individuare eventuali anomalie e verificare che siano rispettati i requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti.
La revisione periodica dei veicoli è importante perché consente di individuare eventuali problemi tecnici prima che possano causare incidenti stradali o danni al veicolo. Inoltre, garantisce che il veicolo sia conforme alle normative di sicurezza e ambientali, contribuendo così alla protezione dell’ambiente e alla riduzione delle emissioni inquinanti.
È importante sottolineare che la revisione periodica non sostituisce la manutenzione ordinaria del veicolo. Infatti, è importante effettuare controlli regolari in modo da mantenerlo in buone condizioni e prevenire eventuali problemi tecnici.
Revisione auto
Come verificare la data dell’ultima revisione auto?
È facile dimenticarsi di controllare la data dell’ultima revisione dell’auto, ma è importante tenere sempre sotto controllo questa informazione per evitare sanzioni in caso di mancata revisione.
Per verificare la revisione auto scadenza, è possibile consultare il libretto di circolazione dell’auto, dove sono indicati la data dell’ultima revisione effettuata e il mese e l’anno di scadenza della prossima revisione.
In alternativa, si può fare una verifica online attraverso Il Portale dell’Automobilista, inserendo il numero di targa del veicolo, la tipologia del veicolo e il codice di sicurezza. Questa operazione è gratuita e permette di verificare l’ultima data di revisione effettuata e la revisione auto scadenza del prossimo controllo, oltre che vedere lo storico revisioni auto.
Quali controlli vengono effettuati?
La revisione dell’auto prevede una serie di controlli specifici sulle parti meccaniche, funzionali e strutturali del veicolo, che devono essere effettuati per legge.
Controllo esterno dell’auto
Il controllo esterno dell’auto prevede l’esame di diverse parti, come le targhe e il numero di telaio per la corretta identificazione del veicolo. Inoltre, viene effettuato il controllo della carrozzeria, del paraurti, del parabrezza, degli specchietti retrovisori e delle cinture di sicurezza.
Viene controllato anche il sistema di frenata, la pressione degli pneumatici e lo stato del battistrada.
Controllo interno dell’auto
Il controllo interno dell’auto prevede l’esame di varie parti, come i sedili, le cinture di sicurezza, il volante e la sua meccanica, gli airbag e il sistema di raffreddamento. Vengono controllati anche gli indicatori del cruscotto, come il contagiri, il tachimetro e l’indicatore della temperatura del motore.
Controllo meccanico dell’auto
Il controllo meccanico dell’auto prevede l’esame del motore, della trasmissione, del sistema di scarico, dei freni, della sospensione e del sistema di alimentazione. Viene effettuata anche una verifica sulle eventuali perdite di fluidi, come l’olio motore, il liquido dei freni e il liquido di raffreddamento.
Controllo del telaio dell’auto
Il controllo del telaio dell’auto prevede l’esame delle parti strutturali del veicolo, come il sistema di sospensione, le ruote, gli assi e il telaio stesso. Viene controllato anche lo stato delle luci e delle plastiche esterne dell’auto, come i fanali anteriori e posteriori, i fari di posizione e i fanali della targa.
Revisione auto
Revisione auto scaduta: le sanzioni previste
Puoi effettuare la revisione entro il mese di scadenza, rispetto alla vecchia revisione o alla prima immatricolazione. Tuttavia, non è prevista alcuna tolleranza oltre la revisione auto scadenza.
Esistono alcune eccezioni in cui è consentito circolare con l’auto nonostante la revisione sia scaduta. Ad esempio, se ci si trova in una situazione di emergenza e non c’è alcun altro modo per raggiungere il meccanico per la revisione, è possibile guidare l’auto, ma solo per il tratto strettamente necessario.
Inoltre, se si è già prenotata la revisione dell’auto e la data prevista per l’appuntamento è successiva alla scadenza revisione auto, è possibile guidare l’auto fino alla data dell’appuntamento. In questo caso, è necessario avere con sé la ricevuta della prenotazione della revisione.
In ogni caso, è importante tenere presente che guidare con la revisione dell’auto scaduta comporta delle sanzioni. Se si viene fermati dalla polizia, la multa varia da un minimo di 169 euro fino a un massimo di 680 euro per la prima infrazione. Se si viene fermati più volte con la revisione dell’auto scaduta, la multa raddoppia.
Se si continua a guidare l’auto con la revisione scaduta nonostante la sospensione, le sanzioni aumentano notevolmente. La multa parte da un importo minimo di 1.959 euro e può arrivare fino a 7.837 euro. In questo caso, è previsto anche il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni e la confisca in caso di recidiva.
Quanto costa la revisione auto?
La revisione dell’auto può essere effettuata in un centro di revisione privato autorizzato, il cui costo revisione auto ammonta a 79 euro, composto da una tariffa di revisione di 54,95 euro più l’IVA, diritti DMS di 10,20 euro e diritti di incasso del bollettino di conto corrente postale di 1,76 euro + IVA.
Ci sono molti centri di revisione disponibili che possono aiutare a prenotare un appuntamento anche il giorno stesso in caso di scadenza revisione auto imminente.
Tuttavia, c’è anche l’opzione di effettuare la revisione presso un ufficio della Motorizzazione Civile, dove il costo revisione auto è di soli 45 euro più diritti di versamento, ma la procedura è più lenta e complessa in quanto l’automobilista deve gestire da solo la burocrazia, come la compilazione del modello TT 2100 e l’allegato della ricevuta del pagamento anticipato. Inoltre, l’attesa per un appuntamento può essere lunga a causa della disponibilità limitata delle Motorizzazioni Civili.
Revisione auto
Revisione e collaudo auto: che differenza c’è?
La revisione automobilistica e il collaudo sono due procedure diverse, ma entrambe molto importanti per garantire la sicurezza del veicolo e la sua idoneità alla circolazione. In particolare, la revisione si focalizza sul controllo del corretto funzionamento del veicolo, mentre il collaudo avviene per consentire l’utilizzo su strada di un mezzo a seguito di determinate modifiche.
Vediamo più nel dettaglio le due operazioni per comprendere meglio le loro differenze.
La revisione auto è un’ispezione periodica obbligatoria che deve essere eseguita con cadenza regolare, generalmente ogni due anni, a seconda del tipo di veicolo e dell’anno di immatricolazione.
Essa ha lo scopo di verificare che il veicolo rispetti gli standard di sicurezza previsti dalla legge. Inoltre, durante la revisione viene anche controllato il livello di emissioni di gas di scarico del veicolo, al fine di verificare che sia entro i limiti previsti dalla normativa in materia di inquinamento atmosferico.
Il collaudo, invece, è una procedura che deve essere eseguita solo in caso di modifiche funzionali o costruttive apportate al veicolo. Questa procedura serve a verificare che le modifiche apportate siano a norma di legge e non compromettano la sicurezza del veicolo.
Revisioni auto: novità 2023
Al momento non sono state ancora annunciate novità o aggiornamenti riguardo alle procedure di revisione auto per il 2023. Tuttavia, è importante ricordare che dal 1° novembre 2021 sono entrati in vigore i nuovi costi revisione, che in media oscillano tra i 50 euro e gli 80 euro, ma che possono variare a seconda del centro di revisione scelto.
Inoltre, da Gennaio 2022 è disponibile il Bonus Veicoli Sicuri, che consente di ottenere un rimborso di 9,95 euro come compensazione per l’aumento della tariffa del costo revisione auto. Fino al 31 Marzo 2023 è possibile richiedere il contributo per le revisioni auto effettuate nel corso del 2022, mentre dal 3 Aprile 2023 si potrà richiedere esclusivamente il contributo per le revisioni autoveicoli eseguite nel 2023.
Conclusioni
La revisione auto è un obbligo per tutti i proprietari di veicoli e deve essere effettuata con regolarità per garantire la sicurezza stradale. Nel 2021, il revisione auto costo è stato adeguato secondo l’indice ISTAT, ma è possibile richiedere il Bonus Revisione per compensare questo aumento. È importante anche essere a conoscenza della normativa in vigore per la revisione auto e delle possibili sanzioni in caso di mancata revisione o di circolazione con veicolo non revisionato.
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