Spia filtro antiparticolato: cosa significa e perché si accende?
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Il filtro antiparticolato, noto anche come FAP o DPF, è un componente dei motori diesel moderni. È un filtro che riduce le emissioni di particolato bloccando e rimuovendo le particelle di carbonio che si accumulano nel sistema di scarico del veicolo.
Tuttavia, a volte può verificarsi un problema noto come “spia filtro antiparticolato” che si accende sul cruscotto del mezzo. Essa indica la necessità di effettuare la rigenerazione del filtro che, solitamente, viene effettuata dal veicolo autonomamente. Se rimane accesa per un periodo di tempo prolungato tale spia indica la presenza di un problema all’impianto che è bene far controllare il prima possibile.In questo articolo esploreremo perché la spia antiparticolato si accende, quando dovresti preoccuparti e come risolvere il problema.
Come funziona il filtro antiparticolato?
Il filtro antiparticolato è un componente essenziale nei motori diesel moderni poiché è progettato per ridurre le emissioni di particolato nocivo.
Il funzionamento del filtro antiparticolato è abbastanza semplice: è costituito principalmente da un corpo ceramico di carburo di silicio strutturato a nido d’ape che filtra il 100% del flusso dei gas di scarico prodotti dal motore.
I canalini del corpo del filtro sono chiusi, quindi i gas di scarico sono costretti a fluire attraverso le porosità delle pareti. Le particelle che compongono il particolato rimangono intrappolate all’interno del filtro e progressivamente chiudono i pori del dispositivo.
Ciò crea una contropressione che cresce all’aumentare del deposito di particolato. Quando questa contropressione raggiunge una soglia predefinita, la centralina del motore attiva la rigenerazione del filtro.
Chiamata anche auto-rigenerazione del FAP, questo processo viene avviato dalla centralina non appena il filtro si satura con accumuli eccessivi di particolato. La rigenerazione del filtro consiste nella bruciatura del particolato intrappolato a temperature di oltre 400°C.
Quando il processo di rigenerazione viene avviato, la spia filtro antiparticolato si accende per avvisare il conducente dell’avvio di tale processo. Dopo circa 5 minuti, la DFP spia si spegne, indicando che la rigenerazione è stata completata con successo.
Perché si accende la spia del filtro antiparticolato?
La spia filtro antiparticolato (FAP) si accende quando c’è un’anomalia nel suo funzionamento. Le ragioni sono due:
o è in corso la riginerazione del filtro antiparticolato,
o il filtro è bloccato dal particolato e richiede un intervento.
Per evitare l’ambiguità, in tante auto nuove la spia del filtro antiparticolato si accende solo se il filtro è davvero bloccato. L’auto-rigenerazione del FAP viene invece svolta in automatico senza che si accenda alcuna spia.
Quando si accende la spia filtro antiparticolato per via del blocco è perché la percentuale di gasolio disciolto nell’olio supera il 7,10%, che è considerata una soglia di rischio. In questa situazione, il FAP non riesce più a bruciare il particolato e si intasa.
Ci sono diverse cause che possono portare all’intasamento del filtro antiparticolato, come l’utilizzo del veicolo per brevi tragitti ripetutamente o la mancata manutenzione corretta del motore.
In ogni caso, è sempre meglio rivolgersi ad un meccanico qualificato per verificare la causa del filtro antiparticolato spia accesa e risolvere il problema.
Spia filtro antiparticolato
Cosa fare se la spia del filtro antiparticolato si accende?
Come già rimarcato, in auto nuove la spia del filtro antiparticolato si accende perché il filtro è bloccato ovvero intasato da particelle. È richiesta una pulizia diretta da parte di un tecnico.
Cosa fare quindi?
Non è necessario arrestare il veicolo se la spia del filtro antiparticolato si accende. Anzi, guidando con la spia accesa si rende possibile il processo di autogenerazione che potrebbe risolvere il problema e spegnere la spia.
Ricorda però che la guida con la spia filtro antiparticolato accesa non deve essere protratta per troppo tempo. Infatti, se le rigenerazioni non vengono completate con successo, il problema potrebbe aggravarsi ulteriormente, richiedendo la revisione del filtro antiparticolato.
Pertanto, se il filtro antiparticolato spia accesa rimane tale per un lungo periodo di tempo (ovvero, la spia filtro antiparticolato non si spegne), è consigliabile recarsi in officina per effettuare una rigenerazione forzata del filtro. In questo modo, sarà possibile ripristinare l’efficienza del FAP e evitare danni maggiori al sistema di scarico.
In generale, per evitare il verificarsi del problema con la conseguente accensione della spia filtro antiparticolato intasato, è importante mantenere un corretto regime di guida, preferibilmente extraurbano, che consenta al motore di raggiungere una temperatura sufficiente per attivare la rigenerazione del FAP.
Nota che se si accende la spia motore allo stesso tempo che la spia del filtro antiparticolato, dobbiamo rivolgerci ad un’autofficina ancor più tempestivamente. In questo caso un’anomalia, possibilmente dovuto al FAL difettoso, ha raggiunto il motore e rischia di causare un guasto fatale.
Spia filtro antiparticolato
Non rimuovere il filtro antiparticolato
È, inoltre, importante ricordare che la rimozione del filtro antiparticolato non solo è illegale, ma anche un reato ambientale. Se si viene scoperti, si rischia di ricevere una multa e il libretto di circolazione del veicolo viene sequestrato. Inoltre, la vettura deve essere riportata allo stato originale e sottoposta a un nuovo collaudo.
Anche le officine che effettuano queste operazioni illegalmente possono ricevere sanzioni importanti, anche di natura penale. Pertanto, è altamente consigliato lasciare il filtro antiparticolato al suo posto e rivolgersi ad officine autorizzate e specializzate nella gestione della spia DPF accesa. In questo modo, si eviteranno problemi legali e si contribuirà a preservare l’ambiente.
Come capire quando il FAP è intasato?
Quando il filtro antiparticolato (FAP) è intasato,con conseguente accensione della spia filtro antiparticolato intasato, possono verificarsi diversi sintomi:
La vettura potrebbe perdere potenza e accelerare in modo ridotto.
Fumo nero potrebbe cominciare a fuoriuscire dallo scarico.
Si potrebbe cominciare a percepire un forte odore di gasolio nell’abitacolo.
Oltre che accendersi la spia, si potrebbe percepire un’irregolare regime di rotazione del motore o un’accelerazione lenta.
Il motore potrebbe anche ingolfarsi, calare di regime o, in alcuni casi, spegnersi.
Notare che oltre a cali di prestazione gravi, si hanno problemi di inefficienza nel consumo del carburante ed emissioni eccessive.
È, quindi, importante prestare attenzione alle spie del FAP e intervenire prontamente. In questo modo, si eviteranno ulteriori danni al motore e si garantirà una guida più sicura e efficiente.
Spia filtro antiparticolato
Ogni quanto va cambiato il filtro antiparticolato?
La durata del filtro antiparticolato di una vettura varia in base alla quantità di chilometri percorsi. Solitamente, si consiglia di cambiare il filtro tra i 130.000 e i 200.000 chilometri, ma questo range può variare a seconda dei tipi di strada che si percorrono abitualmente.
Se la guida avviene maggiormente su autostrade o strade extraurbane, il cambio potrebbe essere tranquillamente effettuato a 200.000 km; al contrario, se spesso si affrontano tragitti sulle strade urbane, l’intervallo può ridursi fino ad 80.000-100.000 chilometri.
Il prezzo per la manutenzione del FAP dipende dalla scelta dell’utente. Se si desidera procedere con un kit fai-da-te, il costo sarà di circa 20 euro, reperibile facilmente nei negozi. Se invece l’intenzione è quella di avvalersi di un’officina specializzata, il prezzo salirà notevolmente fino a superare i 500 euro.
La sostituzione del filtro antiparticolato, invece, ha un costo decisamente più elevato che può oscillare tra i 500 e i 5.000 euro. Per questo motivo, conviene considerare l’acquisto di componenti usate di alta qualità. L’acquisto di filtri antiparticolato usati non solo rappresenta una soluzione più economica, ma anche sostenibile, in quanto permette di ridurre lo spreco di risorse e la produzione di rifiuti.
Spia filtro antiparticolato
Conclusioni
La spia filtro antiparticolato che si accende può indicare vari problemi che richiedono attenzione immediata. L’uso di oli corretti e carburanti di qualità, l’evitamento di zone trafficate e la manutenzione regolare aiutano ad evitare il problema. Un filtro difettoso può essere costoso da riparare, ma con una manutenzione regolare e l’utilizzo di ricambi usati è possibile rientrare nel budget, mantenere l’auto sicura e contribuire a proteggere l’ambiente.
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