Regolazione fari auto: perché è necessaria e come farla
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La giusta regolazione dei fari dell’auto è un obbligo del Codice della Strada. Dobbiamo pertanto assolutamente conoscere come si regolano i fari e a quale beneficio, capire perché i fari talvolta si disallineano e infine quali tipologie di fari esistono.
Come capirai leggendoci oggi, i fari si regolano per assicurare la tua massima sicurezza ma anche quella degli altri utenti della strada. Non sono soltanto un dispositivo per guidare di notte.
Perché è necessario regolare fari auto
Premettiamo innanzitutto che i dispositivi luminosi omologati sono un obbligo di legge per tutti i veicoli che percorrano le strade italiane. Le due funzioni previste per loro dalla legge sono l’illuminazione della strada che il veicolo percorre per motivi di visibilità (innanzitutto per mezzo dei proiettori o fanali anteriori) e la segnalazione del veicolo stesso agli altri utenti della strada (soprattutto con le luci di posizione).
Nel caso concreto dei fari auto ovversia dei proiettori anabbaglianti e abbaglianti, correttamente regolati si usano per migliorare la visibilità della strada nella guida notturna (gli anabbaglianti sono obbligatori da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del sorgere del sole), ma anche nelle gallerie, in caso di nebbia o caduta di neve o forte pioggia, e in generale ogni qualvolta la visibilità risulti scarsa.
I fari auto servono poi ad assicurare la complessiva sicurezza del conducente che deve visualizzare bene le condizioni della strada a lunga distanza così da adeguare sempre in anticipo il proprio stile di guida.
Non dimentichiamo infine che i fari auto accesi e correttamente allineati diminuiscono il bagliore dei fari altrui che potrebbe causare momentaneo accecamento del conducente.
I fari auto non regolati non avranno la stessa profondità sulla strada e quindi non forniranno lo stesso beneficio di illuminazione, ma potrebbero creare un ulteriore rischio alla nostra sicurezza in quanto potrebbero abbagliare in modo pericoloso gli altri utenti della strada.
Quando non regolare fari auto?
Conoscendo la funzione dei fari auto regolati capiamo facilmente quando non regolare i fari auto.
Fermo restando che i fari correttamente regolati non hanno bisogno di aggiustamenti, non andremo a regolare i fari della nostra auto quando ci sorge il dubbio o ci diventa palese che richiedono l’attenzione di esperti tecnici. In questi casi c’è poco o niente che l’automobilista può fare per conto proprio, e non impossibile che i suoi sforzi risultino controproducenti. Il caso particolare dei fari auto disallineati lo spieghiamo nella sezione successiva; ma considera che i fari auto difettosi possono costituire un pericolo quale che sia l’aggiustamento che l’automobilista sperimenti.
A rendere i fari auto non regolabili sono i problemi meccanici quali il lampeggio anomalo e il calo forte della luminosità oppure danni fisici al sistema dei fari. La complessità tecnica, poi, dei set di fari fanali moderni preclude spesso la possibilità di aggiustarli manualmente.
Perché i fari auto si disallineano?
Il disallineamento dei fari auto si ha quando uno dei fari non appare più situato sullo stesso rettilineo orizzontale dell’altro e quindi dirige il suo fascio luminoso in direzione non parallela all’altro faro.
Il problema dei fari auto disallineati comporta l’illuminazione diseguale delle due metà dello spazio visivo di fronte alla macchina. Il conducente non vede altrettanto bene la stessa quantità di spazio a destra e sinistra e il rischio alla sicurezza è aumentato.
I fari auto si disallineano con il passare del tempo anche solo per via del naturale usura delle componenti dei fari. Il ricambio del faro o del set dei fari ripara il problema con molta semplicità.
Motivo altrettanto frequente del disallineamento dei fari è l’alto peso su uno dei lati della macchina che causa l’inclinazione dell’intera carrozzeria. I fari potrebbero inoltre apparire disallineati se si sono fatte alterazioni alle sospensioni del veicolo o se si sono verificati urti che possano aver arrecato danno al faro o alla carrozzeria.
Regolazione fari auto: quando farlo
I fari disallineati richiedono indubbiamente regolazione. Causano visibilità diseguale sulle due metà della strada (fascio luminoso troppo a destra o troppo a sinistra), ombre inopportune ai lati e al centro dello spazio visivo, oltre che potenziali lamentele da parte di altri utenti della strada. I tuoi fari appaiono forse troppo alti, come se la macchina fosse sotto pieno carico, oppure troppo bassi, costringedoti al frequente uso di abbaglianti.
Tutti questi sintomi indicano il fatto che è arrivato il momento di regolare i fari della propria auto. Che la luminosità dei fari sia anomala in certe sezioni del fascio luminoso il conducente è spesso capace di rilvearlo da sé, notando la preoccupante differenza a occhio nudo. L’eccesso di luce da uno dei fari o l’anomalia della coppia fari potrebbero però cominciare a segnalarcela anche gli altri conducenti lampeggiando verso di noi con gli abbaglianti.
Come regolare altezza fari auto?
Per regolare l’altezza dei fari auto procediamo senza carichi particolari nel veicolo e con pneumatici a pressione corretta, secondo il manuale. Meglio inoltre avere il serbatoio carburante pieno a metà e soprattutto impostare il regolatore dei fari (se presente) a zero. E quindi:
Posiziona il tuo veicolo su una superficie perfettamente piana e con il muso della macchina rivolto ad un muro e posto ad una distanza dai 5 ai 10 metri.
Accendi solamente i fari (senza fendinebbia o abbaglianti). Dalla sagoma proiettata sulla parete potrai giudicare il disallineamento dei due fari e decidere quale regolare e di quanto.
Puoi fotografare la sagoma per ricordarla oppure applicare nastro adesivo alla parete segnando per ciasuna sagoma le due linee mediali, la verticale e orizzontale.
Usa il regolatore della posizione dei fari, se presente, per regolarli. Oppure procedi a svitare l’anello circostante ciascun faro per raggiungere le viti di regolazione (attorno al faro o nel vano motore).
Oscurando il faro che non stai regolando con un panno e girando le viti di regolazione potrai regolare l’altezza e la direzione di ciascun faro facendo anche riferimento alla sagoma che ti sei segnato in precedenza.
Regolazione fari auto
Tipologie di fari e regolazione: è sempre uguale?
I fari lenticolari si regolano manovrando le lenti del faro stesso mentre per esempo i fari xeno o fari LED di ultima generazione includono spesso sensori o anche laser che permettono il controllo elettronico della regolazione. Non è quindi sempre uguale la regolazione di fari e serve conoscere la tipologia di fari sulla nostra auto per sapere quali regolazioni abbiamo a disposizione.
I fari a LED o a xeno superano solitamente i 2000 lumen di potenza e la legge richiede pertanto che siano regolabili automaticamente. Sono quindi dispositivi per la cui complessità tecnologica si consiglia l’intervento del solo personale qualificato di un’officina.
La regolazione di lampade alogene non supera i 40 euro in officina e nemmeno la sosituzione di una lampada del faro costa molto. Ma i costi di riparazione per fari allo xeno o a LED possono diventare esosi. I loro vantaggi sono ovviamente la potenza del fascio luminoso e la regolazione automatica.
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Conclusione
La regolazione dei fari auto è richiesta per motivi di sicurezza sulla strada. Per assicurare il migliore fascio luminoso e quindi la massima visibilità serve regolare i fari della propria auto facendo uso di regolatori automatici oppure viti di regolazione. Specie nel caso del fari auto disallineati, si consiglia all’automobilista di procedere sempre in massima sicurezza consultando l’opinione di un esperto tecnico che procedere a seconda della tipologia di faro che si possiede.
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